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La storia dell'insediamento di Campagna è inquadrabile nello sviluppo delle province dell’Italia meridionale. Le sue origini risalgono al periodo delle grandi migrazioni dei popoli indoeuropei (Opici e Oschi) che si stanziarono ai margini dell’antica Campania (il limite sud-orientale era costituito dal fiume Sele). L'origine del suo nome deriverebbe appunto dalla contrazione della dicitura finibus Campanie. Tracce certe dei primi insediamenti si hanno a partire dal IV sec. a.C., quando le popolazioni autoctone vennero a contatto con coloni greci (Turii - Sibariti), come hanno testimoniano i ritrovamenti di numerose tombe alla località Piantito e Palazza e nelle zone dell'alto Sele (Tuori e Saginara). Scarne sono le notizie e le evidenze archeologiche del periodo romano. Bisognerà attendere l’alto medioevo per ritrovare documenti che attestino l’esistenza di pievi e mulini nel territorio dell’attuale Campagna. A partire dall’XI secolo si hanno le prime notizie dell’abitato di Campagna e dei casali sparsi sul territorio. Successivamente prospereranno i casali di Zappino, Giudeca, Pedenzone e Pianello. Sotto Federico II l’abitato dovette essere particolarmente importante, dato che il castello (dal ‘600 conosciuto come Gerione) fu compreso tra i castra exempta del regno (alle dirette dipendenze dell’imperatore). A partire dal 1266 fu feudo angioino e, nel 1437, fu concesso alla Famiglia Orsini di Gravina (da quell'anno in poi la città attraverserà il periodo di maggior splendore fino al 1700). Da allora, dal punto di vista dell'assetto urbanistico, la città non ha cambiato aspetto, almeno fino all'inizio del '900. Gli stemmi gentilizi sui palazzi più antichi, le iscrizioni nei muri, le chiese, i complessi conventuali ed il castello Gerione sono la testimonianza di quella civiltà ricca ed intensa. Nel 1518 Papa Leone X, rispondendo alle richieste di Ferdinando Orsini e Melchiorre Guerriero, concesse al nucleo abitato il titolo di "città" e l'assenso alla fondazione di uno "Studio Generale". Nel 1525 con Clemente VII viene costituita la diocesi di Campagna ed in seguito sorgono ovunque edifici religiosi e monumenti. Colpita dal terremoto del 1980, la città ha subito gravi danni sia agli edifici pubblici che a quelli di edilizia abitativa. La ricostruzione, che ha alterato non poco l’antico tessuto urbano e architettonico, è in fase di ultimazione.